Accedi oppure Registrati
Prima pagina Notizie Articoli Foto Dizionario dialettale Abystron teche Sostienici

dove

Direttore: Pio Giovanni Sangiovanni Credits | Privacy
 
21:22
Giovedì
28/03/2024
Traduci English Français Español Deutsch Portuguese
Sei in /Calabria/Precedenti/Calabria/Miracolo in Calabria

Il miracolo sulla terra dei Clan

CALABRIA - Il miracolo sulla terra dei Clan. br>. Sabato 24 è stata una bella giornata per la Calabria. A Gioia Tauro la cooperativa sociale "Valle del Marro" - Libera Terra ha festeggiato i primi prodotti destinati al mercato, melanzane e peperoncini sott'olio, a due anni dalla sua costituzione. Undici ragazzi della Piana di Gioia, costituitisi in cooperativa grazie all'aiuto dell'associazione Libera guidata da don Luigi Ciotti, hanno avuto in gestione 27 ettari di terreno confiscato al clan Piromalli, il più forte e pericoloso dell'intera area, ed avviato la prima esperienza del genere in Calabria, dopo i positivi risultati registrati in Sicilia da iniziative analoghe.
A rendere possibile questo "miracolo" una rete di sostegno nazionale ed internazionale fatta di giovani volontari impegnati nei campi di lavoro estivi presso la cooperativa, di comuni toscani ed emiliani e associazioni nazionali, di sindacati e cooperative di consumatori che hanno "adottato", ciascuno a proprio modo, il progetto dei giovani della Piana. I dieci anni trascorsi, dal sequestro ai Piromalli all'affidamento del terreno ai giovani della cooperativa, hanno condannato all'abbandono agrumeto, oliveto, capannoni, rendendo doppiamente faticoso e complicato riportarli alla produttività.
Un'esperienza straordinaria e positiva, di vera rottura, in una regione in cui la 'ndrangheta continua a condizionare fortemente la politica, l'economia, la società. Una sfida ben più difficile e dirompente delle stesse positive manifestazioni dei "ragazzi di Locri", perché condotta quotidianamente, giorno dopo giorno, e sul "campo", in una zona considerata sotto il diretto controllo delle cosche ed il cui carattere simbolico va ben al di là della dimensione economica dell'attività produttiva e dei risultati commerciali ottenuti dalla cooperativa.
La notizia di questa bella giornata non ha trovato lo spazio che meritava nell'informazione, né nazionale, né regionale. E non ha ricevuto l'attenzione che meritava neanche dalle istituzioni locali, a partire dalla Regione, così come è stato fatto rilevare nel corso del dibattito che ha accompagnato la presentazione dei primi prodotti. Serve uscire dal circolo mediatico. La lotta alla mafia se vuole essere seria, credibile e vincente deve essere in grado di andare in profondità, abbandonare ogni approccio superficiale, estemporaneo, e schierarsi al fianco di chi concretamente rompe antiche consuetudini e mentalità dimostrando che è possibile ciò che fino ieri sembrava impossibile. L'esperienza dei giovani della "Valle del Marro" rappresenta proprio questo.
Questa storia rappresenta inoltre una Calabria assai diversa da quella che gli sviluppi delle indagini sull'omicidio Fortugno fa emergere. E' vera l'una e l'altra. Una politica che rende sbiaditi i confini tra destra e sinistra fino quasi a farli scomparire, una politica che punta ad acquisire "voti e consensi" a prescindere dai contenuti e dalle scelte che si intende compiere, è una politica malata ed è una politica che fa male alla Calabria. E' una politica che non vuole e soprattutto non può porsi l'obbiettivo ambizioso di cambiare lo stato della nostra regione, così come ha con forza denunciato nei giorni scorsi il presidente regionale di Confindustria, Filippo Callipo. E pone un interrogativo enorme sulla prospettiva del "partito democratico", sui suoi confini e sulle sue caratteristiche, sui tratti distintivi del suo profilo ideale e sulla sua costituzione materiale.
La vicenda di questi giorni che investe la Calabria, la bella giornata dei ragazzi di Gioia, ci parlano del futuro, non solo della nostra regione, ma anche dell' Italia e del suo centrosinistra. E ci pongono davanti a scelte da compiere. Io sto con i ragazzi della "Valle del Marro".

Nuccio Iovene - Senatore DS-L'Ulivo (Articolo apparso su "Il Quotidiano della Calabria")<
29/06/2006
Ascolta con webReader

 


0 commenti.

Per visualizzare lo spazio commenti è necessario accedere al sito.

Accedi
Nome utente
Password
 
 
Registrati | Recupera dati