«Parole nel tempo: il dizionario della memoria»
ORSOMARSO - L'associazione culturale Abystron presenta ufficialmente al pubblico un altro ambizioso progetto, l'elaborazione di un dizionario del dialetto orsomarsese. L'evento è in programma per domani, martedì 23 dicembre a partire dalle ore 17.00 presso la settecentesca sala adiacente la chiesa del Ss.mo Salvatore, già sede della confraternita della Madonna del Rosario che fu attiva, insieme all'altro sodalizio storico dedicato al Ss.mo Sacramento, fino agli anni sessanta del secolo scorso. (La foto presenta "a via ravuta" con in primo piano la chiesa di San Salvatore, risale a prima del terremoto del 1908).
Il programma dell'incontro, il cui coordinamento è affidato al componente del Direttivo di Abystron Francesco Forestieri, si articolerà in tre distinti momenti: la relazione di apertura di Carmelina Stummo, studiosa dei dialetti del comprensorio della Riviera dei Cedri, porrà l'attenzione su “Conservatività e arcaicità di alcuni tratti del latino e del greco nei dialetti dell’area Lausberg”; un tema di grande interesse che offrirà sicuramente innumerevoli spunti di riflessione e stimoli per appassionati e ricercatori del fenomeno linguistico in generale. Il secondo intervento sarà svolto da Francesco Nisticò, docente presso il Liceo Scientifico di Scalea, che affronterà gli aspetti tecnici e metodologici relativi alla ricerca e catalogazione dei dati sui dialetti, con particolare riferimento all'esperienza del Dizionario calabro della Media valle dell’Ancinale in provincia di Catanzaro. Pio Sangiovanni presenterà, infine, il progetto di Dizionario del dialetto di Orsomarso, a partire dalle motivazioni ideali che lo hanno fatto nascere, alle forti valenze di tipo culturale, sociale e formativo che ne rappresentano il vero elemento aggregante.
Dopo il riuscitissimo incontro-dibattito di sabato 20 dicembre dedicato ai risultati di una ricerca sulle tipologie forestali delle valli del Lao e dell'Argentino, svolta dall'Università Mediterranea di Reggio Calabria e presentati dal dott. Francesco Scarfò, questa seconda iniziativa di Abystron è un ulteriore segno della nuova stagione di rilancio della presenza sul territorio di questa associazione che, nata nel dicembre del 1994, si è sempre caratterizzata per il forte impulso dato alla ricerca storico-culturale e all'impegno per la promozione dei valori morali e civili sanciti dalla Costituzione della Repubblica Italiana.
