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Duro documento di Insieme per Orsomarso

ORSOMARSO - Le vicende legate alla chiusura della strada di accesso all’abitato di Orsomarso in concomitanza con l’inizio dei lavori di allargamento e messa in sicurezza del tratto compreso fra l’incrocio con via Guaragna ed il cosiddetto ponte di ferro, oltre alle polemiche che ne sono seguite, ha fatto registrare anche una dura presa di posizione politica del gruppo di minoranza “Insieme per Orsomarso” che mette sotto accusa l’Amministrazione comunale ed il suo modo di gestire l’intero problema.
Il dito viene anche puntato sulla grave responsabilità della Giunta comunale di aver determinato, con l’ordinanza sindacale, la sospensione delle attività didattiche nelle scuole materne, elementari e medie del paese.
Come al solito, per completezza di informazione, proponiamo di seguito il testo integrale del documento.

DI MALE IN PEGGIO

La chiusura dell’unica strada di collegamento tra Orsomarso ed i paesi della costa, per l’esecuzione dei lavori appaltati dall’Amministrazione provinciale, ha creato gravissimi disagi e problemi seri che hanno penalizzato tutta la cittadinanza isolando completamente il paese. Pesanti ripercussioni di carattere economico hanno subito i commercianti e gli operatori del settore, compresi coloro che per motivi di comodità, utilizzano la strada di collegamento con Mormanno, Campotenese e gli altri paesi dell’area del Pollino.
Di danni ancora più gravi ed incalcolabili sono stati vittime gli alunni delle nostre scuole materne, elementari e medie che non hanno potuto riprendere la normale attività didattica per una motivazione assolutamente inconsistente. Una situazione di inaudita gravità il cui responsabile principale è l’Amministrazione comunale che, sebbene informata in anticipo da parte della Provincia dell’esistenza dei fondi disponibili per l’esecuzione dei lavori di messa in sicurezza del tratto di strada in questione, non ha saputo fare di meglio che emettere un provvedimento che ha isolato il paese paralizzando ogni attività e non garantendo neanche le situazioni di emergenza che si sono verificate.
Un atteggiamento inqualificabile e irresponsabile che denota la superficialità e il menefreghismo con il quale questi signori gestiscono la cosa pubblica. Gli unici atti di cui siamo a conoscenza sono le tre ordinanze emesse nel giro di pochi giorni che dimostrano il pressappochismo e l’assoluta mancanza di attenzione verso le conseguenze che determinate scelte producono sulla popolazione. Del resto, chi avrebbe dovuto fare in modo che si evitassero i disagi e i disservizi? Non certamente il sindaco che, com’è noto, risiede e dimora stabilmente a Scalea, dove i suoi figli frequentano le scuole e di questi problemi ignorano completamente l’esistenza. Non crediamo sia un caso che i provvedimenti siano stati firmati dal vice sindaco, forse per poter avere modo di scaricare su altri le sue precise responsabilità di primo cittadino.
Normalmente la scuola è sempre al primo posto nelle preoccupazioni dei governanti, persino nelle tragiche vicende del maremoto del sud-est asiatico, dopo appena una settimana sono state allestite delle tende dove si svolge l’attività scolastica. Purtroppo, questa lezione di civiltà non è arrivata ai nostri amministratori.
Invece di tentare di scaricare le loro precise responsabilità su altri enti, come sta facendo volgarmente qualche esponente della maggioranza, avrebbero fatto meglio a destinare una parte dei 191 mila euro (quasi 400 milioni delle vecchie lire) di soldi dei cittadini, alla realizzazione di un ponte di attraversamento sul fiume Argentino che avrebbe sicuramente rappresentato una soluzione definitiva e razionale a tutte le esigenze della viabilità di accesso ad Orsomarso.
Questa nostra presa di posizione non è mossa da desiderio di polemizzare a tutti i costi, ma vuole dare voce ai disagi concreti che vive la gente di Orsomarso, che si rivolge quotidianamente a noi chiedendo aiuto e sostegno in queste incresciose situazioni.
Il gruppo consiliare “Insieme per Orsomarso” ha sempre offerto la propria collaborazione e disponibilità per ricercare soluzioni serie ed equilibrate nell’interesse esclusivo del paese consapevole del ruolo che voi cittadini ci avete affidato.
Ci auguriamo che, finalmente, anche da parte della maggioranza ci sia un cambio di rotta nell’interesse di tutti i cittadini, mettendo da parte atteggiamenti vendicativi e discriminanti per chi la pensa diversamente.
La nostra cultura politica ci dice che chi vince le elezioni deve governare, non comandare. Speriamo che dopo l’euforia per gli undici voti di differenza in più, possa arrivare dalla maggioranza una risposta improntata al senso civico
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Orsomarso, 16 gennaio ’05
F,to in proprio
GRUPPO CONSILIARE
INSIEME PER ORSOMARSO
16/01/2005

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Fonte: http://www.abystron.org/expo/orsomarso/2005/politica/chiusura-strada.aspx
Data: sabato 27 aprile 2024 - 05:52:06