ORSOMARSO - C’è attesa e curiosità ad Orsomarso per l’incontro-dibattito di domani sera che metterà di fronte l’Amministrazione comunale e l’Assessore provinciale Arturo Riccetti su un tema particolarmente sentito in paese. La viabilità. L’iniziativa, che si terrà nella sala consiliare del Comune di Orsomarso a partire dalle ore 17.00, è stata organizzata dall’unità di base Gramsci dei Democratici di sinistra e rappresenta la prima uscita pubblica di Maria Russo, nuovo segretario politico scelto dopo un serrato confronto all’interno del direttivo che era stato eletto nel corso dell’ultimo congresso della Quercia.
L’argomento oggetto di discussione chiama in causa, da un lato il sindaco Angelo Paravati e la Giunta comunale di Orsomarso, quali responsabili delle scelte connesse con il governo del territorio di questo comune, dall’altro l’Amministrazione provinciale di Cosenza rappresentata dall’Assessore Arturo Riccetti che negli ultimi anni sta portando avanti una politica di intervento sulla viabilità interna finalizzata all’ammodernamento e messa in sicurezza dell’intera rete. Ma al tavolo della discussione sono stati invitati a partecipare anche gli esponenti del gruppo consiliare di minoranza Insieme per Orsomarso che in diverse occasioni ha già assunto posizioni molto critiche nei confronti dell’Amministrazione comunale.
Ultimo, in ordine di tempo, un duro documento con il quale accusava il sindaco e l’esecutivo comunale di leggerezza ed irresponsabilità per il modo in cui aveva gestito l’intera vicenda dei lavori che la Provincia sta effettuando lungo un tratto della strada di collegamento con l’abitato di Orsomarso. In particolar modo il Comune veniva accusato di aver provocato con le varie ordinanze emesse, gravi danni economici agli operatori commerciali del paese, oltre alla penalizzazione subita dagli alunni delle scuole elementari e medie di Orsomarso per la sospensione delle attività didattiche a causa della chiusura della strada.
Una vicenda che alla fine è stata risolta con l’intervento diretto della Provincia che, con propria ordinanza ha regolamentato il transito delle autovetture ad intervalli di dieci minuti per ogni ora. Sistema che sembra funzionare abbastanza bene che non crea eccessivi disagi per gli utenti e garantisce, nel contempo, la normale prosecuzione dei lavori da parte dell’impresa.
