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Monsignor Galantino vescovo di Cassano nominato segretario generale della CEI (*)

CASSANO JONIO (CS) - Papa Francesco ha nominato segretario generale della Conferenza Episcopale Italiana ad interim, Monsignor Nunzio Galantino, vescovo di Cassano allo Jonio.

La notizia arriva direttamente dalla sala stampa della Santa Sede. Monsignor Galantino, prende il posto di monsignor Mariano Crociata, inviato alla guida della diocesi di Latina. Il vescovo pare abbia chiesto al pontefice di non voler lasciare Cassano Jonio e dunque di voler continuare la sua missione pastorale in Calabria insieme all'attività all'interno della Cei, come punto riferimento per tutti i vescovi italiani. "La nomina di un nuovo segretario generale della Cei si è resa urgente per il funzionamento ordinario della segreteria generale e per tutta una serie di adempimenti che ne richiedono la presenza" ha detto Padre Federico Lombardi, direttore della sala stampa vaticana. "La nomina è ad interim: mons. Galantino - precisa padre Lombardi - ha tutte le facoltà del segretario generale ma per ora non è stato stabilito quanto durerà il suo mandato. Mons. Galantino - prosegue il direttore della sala stampa vaticana - dovrà trasferirsi a Roma per buona parte della settimana ma al momento rimane vescovo di Cassano allo Jonio".

Il nuovo segretario generale della Cei, Nunzio Galantino, è nato a Cerignola (Foggia) il 16 agosto 1948, è stato nominato vescovo il 9 dicembre 2011. Arriva da Cassano Ionio, la più piccola diocesi calabrese. La nomina con decreto è datata 28 dicembre, ma l'annuncio ufficiale è stato dato questa mattina, contemporaneamente, nella cattedra di Cassano e in Vaticano, con la lettura del decreto pontificio e di una lettera con la quale il Papa si è rivolto direttamente alla comunità diocesiana come a "chiedere il permesso", ha scritto nella missiva, di poter usufruire dell'impegno del suo Pastore nell'importante ruolo al servizio della Chiesa italiana. Monsignor Galantino comunque ha chiesto e ottenuto da Bergoglio di restare alla guida della Diocesi calabrese di cui è a capo dal marzo 2012.

Monsignor Salvatore Nunnari, Arcivescovo Metropolita di Cosenza-Bisignano, Presidente della Conferenza Episcopale Calabra a nome dei confratelli Vescovi e dei fedeli della regione ha voluto immediatamente formulare al presule gli auguri per un fecondo servizio nella Cei e alle Chiese che sono in Italia: "Apprendiamo con gioia della nomina di monsignor Nunzio Galantino e siamo grati al Santo Padre Francesco che ha guardato con un occhio di grande benevolenza alla nostra terra calabra. La sua delicata lettera alla diocesi mostra quanto il Papa pone attenzione alle chiese locali. Qui in Calabria monsignor Galantino svolge il suo ministero episcopale con zelo di pastore appassionato e con grande dedizione. A nome dell'episcopato calabro e dei fedeli della regione esprimo l'augurio per un fecondo ministero a servizio della Conferenza Episcopale Italiana".

La lettera alla Diocesi di Cassano allo Jonio, nella quale Papa Francesco "chiede perdono" per aver "sottratto" il suo vescovo "è un fatto inedito che ci riempie di gioia". Così ha commentato proprio monsignor Nunzio Galantino, neo Segretario generale ad interim della Cei. In una intervista pubblicata sul sito della Diocesi di Cassano, monsignor Galantino sottolinea quanto sia "davvero bella" la lettera del Pontefice, "carica di affetto verso la Chiesa di Cassano - dice - e verso di me" e riguardo al "chiedere permesso e perdono" precisa: "Si vede che e' un uomo che ha vissuto e continua a vivere relazioni intense con le persone". "Penso che Papa Francesco conosca la sofferenza che si può provare quando si sono intessute delle belle e leali relazioni tra persone", aggiunge monsignor Galantino. "Un parroco, un vescovo o qualsiasi altro - continua -, se sono persone normali tendono a creare legami. E non basta un trasferimento per annullarli. Se certi legami si interrompono è perchè non erano intensi. E solo chi non ha mai vissuto relazioni belle e costruttive, dentro e fuori della Chiesa, puo' ignorare quanta sofferenza possano comportare relazioni interrotte. Finchè avrò le energie e finchè potrò contare sull'aiuto di chi mi circonda, io sarò qui". Per il neo Segretario generale ad interim della Cei sara' inoltre "una bella emozione" lavorare al fianco del cardinale Angelo Bagnasco che presiedette la celebrazione della sua ordinazione episcopale. E su monsignor Crociata conclude: "Spero di avere la stessa intelligenza e la stessa mitezza con la quale ha reso il suo servizio come Segretario generale".

Monsignor Crociata, nel messaggio augurale al suo successore esprime "gioia" e "sincere congratulazioni": "Sono davvero lieto che monsignor Galantino nel suo nuovo e impegnativo servizio possa aiutare a far crescere la collegialita' dei vescovi italiani, promuovendo la missione di educare alla vita buona del Vangelo". Il vescovo di Latina ha dichiarato: "Negli anni della mia permanenza a Roma ho avuto modo di apprezzarne la sensibilita' culturale e l'affidabilita' ecclesiale, il rigore del pensiero e la concretezza dell'agire".

(*) FONTE: QUICOSENZA NEWS GENERATION

L'INTERVISTA

 

30/12/2013
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Mons. Nunzio Galantino
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