Un'iniziativa per la chiesa di Orsomarso

Don Mario Spinicci scrive alle istituzioni per salvare la chiesa di San Salvatore. Una petizione popolare accompagnerà la richiesta.

ORSOMARSO - Per la comunità ecclesiale di Orsomarso il 2009 inizia, oltre che con i tradizionali buoni propositi, anche all'insegna dell'impegno per salvare la chiesa del Ss.mo Salvatore dal pericolo di abbandono restituendola, invece, al culto dei fedeli ed all'ammirazione dei tantissimi visitatori affascinati dalla bellezza delle opere d'arte in essa custodite.
A conclusione della celebrazione ecucaristica di inizio d'anno, infatti, il parroco don Mario Spinicci ha letto la lettera indirizzata al Commissario straordinario del Comune di Orsomarso, al Prefetto di Cosenza, al Ministro dei Beni Culturali, al Presidente della Giunta Regionale, al Presidente dell'amministrazione provinciale di Cosenza e agli assessori provinciali e regionali ai Lavori Pubblici e Beni culturali, al vescovo della Diocesi San Marco-Scalea mons. Domenico Crusco.

Nella missiva il parroco comunica che in data 13 dicembre 2008, "suo malgrado", ha dovuto prendere la decisione di chiudere al culto e all’accesso al pubblico la chiesa del Ss.mo Salvatore a causa dello stato di grave deterioramento strutturale che costituiva una situazione di serio pericolo per la sicurezza e la pubblica incolumità". Don Mario Spinicci ricorda, inoltre, che la consacrazione della chiesa risale ad una Bolla di Papa Leone X datata 8 ottobre 1516, ma che la struttura risulta edificata su una pieve risalente al XII secolo.

"All’interno della chiesa - si legge ancora nella lettera - sono conservate opere di grandissimo pregio artistico, tutte regolarmente catalogate dalla Soprintendenza, oltre che storico, come i resti di un portale romanico, affreschi e statue del cinquecento e del seicento, tele del settecento, documenti dell’archivio parrocchiale i più antichi dei quali risalgono al 1500".

Dopo aver precisato che la decisione di chiudere al culto e all’accesso al pubblico della chiesa del Ss.mo Salvatore "dev’essere considerata un atto straordinario ed urgente per rispondere ad una oggettiva situazione di emergenza, per prevenire danni e tutelare la sicurezza delle persone", il parroco di Orsomarso aggiunge però che "il permanere della situazione attuale ed eventuali ritardi negli urgenti interventi di ristrutturazione e recupero funzionale e statico aggraverebbe ulteriormente una situazione già di per sé insostenibile creando, oltre alla perdita di un patrimonio storico, artistico ed architettonico di inestimabile valore, un aggravamento del pericolo per la pubblica incolumità in quanto lungo il perimetro esterno corre una delle vie principali che conduce alla parte alta dell’abitato di Orsomarso".

Don Mario Spinicci conclude ribadendo che il protrarsi "sine die" dello stato di chiusura della chiesa, oltre ai pericoli alla sicurezza pubblica, potrebbe comportare seri rischi di deterioramento e perdita del patrimonio artistico in essa custodito, e chiede alle autorità in indirizzo "Un intervento tecnico immediato che accerti lo stato dell’immobile, l’entità dei danni e predisponga operativamente quanto si rende necessario per avviare l’intervento di restauro e di recupero funzionale della chiesa in modo da restituirla nel più breve tempo possibile al culto dei fedeli della comunità di Orsomarso e di quanti la visitano durante tutti i periodi dell’anno in segno di devozione a Sant’Anna il cui antico simulacro viene custodito all’interno della chiesa stessa".

Immediatamente è stata lanciata la raccolta di firme a sostegno della richiesta alla quale hanno già aderito decine di persone e che continuerà nei prossimi giorni e si concluderà entro il 6 gennaio, quando la lettera e la petizione popolare sarà inoltrata alle autorità in indirizzo.
Tuttavia la mobilitazione popolare non si fermerà con questo atto, infatti si prevede il coinvolgimento non solo dei cittadini residenti ad Orsomarso, ma anche di tutti coloro che si sono trasferiti nei paesi del comprensorio alto tirrenico e di tutti i fedeli devoti che visitano da generazioni la chiesa del Ss.mo Salvatore dove è custodito l'antico simulacro di S. Anna il cui culto e devozione sono molto radicati e sentiti ad Orsomarso e in tutta la zona.

Ma si andrà ancora oltre nell'azione di sensibilizzazione, infatti è prevista anche la raccolta di adesioni on line a sostegno dell'iniziativa attraverso l'Associazione culturale Abystron che ha messo a disposizione il proprio sito web nel quale già dai prossimi giorni sarà possibile, da ogni parte del mondo, sottoscrivere la petizione.

Firma la petizione