Accedi oppure Registrati
Prima pagina Notizie Articoli Foto Dizionario dialettale Abystron teche Sostienici

dove

Direttore: Pio Giovanni Sangiovanni Credits | Privacy
 
13:39
Venerdì
29/03/2024
Traduci English Français Español Deutsch Portuguese
Sei in /Rubriche/La Locandina/Aprile/5^ di Pasqua

Una strada non da contemplare ma da percorrere

LA LOCANDINA - Dopo la metafora della porta che Gesù applicava a se stesso, come abbiamo visto domenica scorsa, viene ora quella della strada. A che servirebbe, del resto, una porta se non immettesse su un qualche strada da percorrere per andare più lontano? La strada non è solo da contemplare, sognando terre sconosciute, come ci capitava forse durante l'infanzia. La strada è da percorrere. Tra le tante vie offerte da maestri e trascinatori d'ogni tempo, la via che è Cristo indica un'alternativa in tutti i sensi: strada alternativa alle altre per la sua originalità e tipicità, strada che conduce al di là di ciò che ogni nostro sogno ha potuto vagheggiare.

5^ Domenica di Pasqua (a) 2005

Nonostante questo dedalo di strade
che non vanno da alcuna parte,
è tempo che io mi rimetta in cammino,
su quella via che tu m'hai indicato
perché il sole s'è già levato all'orizzonte.
Avrò con me le poche indispensabili cose,
sarà però necessario
che sia sempre vivo in me
il ricordo della tua Parola
e soprattutto che io ti senta accanto,
mentre vado.
Tu che sei la Strada, Gesù,
ti prego che nessuno di noi si smarrisca
e che ogni giorno avvertiamo ancora
il tuo richiamo, seppure
anche solo all'orizzonte. (GM/24/04/05)

Vangelo di Giovanni (14,1-12) - « [Disse allora Gesù] Non sia turbato il vostro cuore. Abbiate fede in Dio e abbiate fede anche in me. Nella casa del Padre mio vi sono molti posti. Se no, ve l'avrei detto. Io vado a prepararvi un posto; quando sarò andato e vi avrò preparato un posto, ritornerò e vi prenderò con me, perché siate anche voi dove sono io. E del luogo dove io vado, voi conoscete la via". Gli disse Tommaso: "Signore, non sappiamo dove vai e come possiamo conoscere la via?". Gli disse Gesù: "Io sono la via, la verità e la vita. Nessuno viene al Padre se non per mezzo di me. Se conoscete me, conoscerete anche il Padre: fin da ora lo conoscete e lo avete veduto". Gli disse Filippo: "Signore, mostraci il Padre e ci basta". Gli rispose Gesù: "Da tanto tempo sono con voi e tu non mi hai conosciuto, Filippo? Chi ha visto me ha visto il Padre. Come puoi dire: Mostraci il Padre? Non credi che io sono nel Padre e il Padre è in me? Le parole che io vi dico, non le dico da me; ma il Padre che è con me compie le sue opere. Credetemi: io sono nel Padre e il Padre è in me; se non altro, credetelo per le opere In verità, in verità vi dico: anche chi crede in me, compirà le opere che io compio e ne farà di più grandi, perché io vado al Padre».
san.pio gio.
21/04/2005
Ascolta con webReader

 


0 commenti.

Per visualizzare lo spazio commenti è necessario accedere al sito.

Accedi
Nome utente
Password
 
 
Registrati | Recupera dati