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Musica di qualità nella città dei murales

DIAMANTE - Dopo le esibizioni che hanno fatto registrare lusinghieri apprezzamenti di pubblico e di critica, in manifestazioni prestigiose come lo Scirocco Jazz di Trebisacce e il più recente Festival Leoncavallo di Montalto Uffugo, la giovane soprano Antonella Biondo domani sera,23 agosto, giocherà in casa partecipando a Diamante al Concerto d’estate, in programma alle ore 21.30 nel magico scenario della piazzetta San Biagio. Organizzato dal Comune di Diamante assessorato alla Cultura, l’evento musicale propone un vasto e vario repertorio di brani che verranno eseguiti dall’ormai consolidato, conosciuto ed apprezzato Quartetto d’archi ‘’Mousikè’’ composto da Giovanni Azzinnari e Francesco Falcone, rispettivamente primo violino e secondo violino, da Alessio Vilardo alla viola e dal violoncellista Stefano Amato. Nella prima parte la scaletta prevede l’esecuzione della Danza ungherese di J. Brahms, Aria sulla 4° corda di J. S. Bach, di V. Lobos Bachianas Brasileiras n° 5, C’era una volta il West di E. Morricone e la Canciòn al àrbol del olvido di A. Ginastera. Non meno interessante la seconda parte del programma che proporrà Por una cabeza di G. Gardel, Oblivion e Libertango di A. Piazzolla e due fra le novità di assoluto rilievo che si stanno affermando nel panorama artistico musicale di questo scorcio d’estate calabrese, si tratta di ‘’I zicale’’ e ‘’Na matinata i marze’’, due brani dell’opera ‘’I canzuni i malarraza’’ dell’eclettico scrittore della Riviera dei cedri Franco Galiano, messi in musica dal maestro pianista Salvatore Sangiovanni. Anche lui, al pari della soprano diamantese Antonella Biondo, diventato un nome e un volto ormai noto e apprezzato dalla critica ai vari livelli per le doti artistiche pure, sia per la tecnica di esecuzione che per la capacità di misurarsi con la traduzione in musica anche di opere di grande fama come L’uomo dal fiore in bocca di Pirandello. Insomma, per Antonella Biondo, la giovane voce soprano della cittadina dei murales, la data del 23 agosto 2007 rappresenta una sorta di ritorno a casa, dove troverà ad accoglierla l’affetto di tanti amici e di gente amante della nobile arte della musica e del bel canto.
san. pio gio.
21/08/2007
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