Licursi chiede la revoca del provvedimento

Le Esprimo una forte preoccupazione, mia, del Consiglio comunale tutto e dei cittadini dell’area di Scalea. Ancora una volta siamo costretti a subire il conferimento dei rifiuti degli altri comuni in un sito che abbiamo realizzato con grande sacrificio per garantire ai nostri cittadini un servizio migliore e meno costoso. Tutto questo è avvenuto mentre altri comuni della regione hanno sonnecchiato, così come gli enti superiori senza cercare soluzioni alternative.

Purtroppo devo segnalarLe che il continuo conferimento di rifiuti nel sito di Piano dell’Acqua porterà presto anche alla sua saturazione. Il programma che ci eravamo dati per il riempimento della buca andava ben oltre il periodo che invece sembra accorciarsi sempre più.

Le ricordo che le nostre iniziative erano ben programmate anche per evitare problemi ai turisti e villeggianti che nei mesi estivi affollano numerosi la nostra cittadina.
Il continuo arrivo di rifiuti da altri comuni, che non rientrano nel bacino già programmato, creerà problemi al sito di Piano Dell’Acqua.
Simili provvedimenti, come quelli da Lei emessi, per ben due volte in pochi mesi, provocheranno una grave accelerazione nella saturazione della buca.
Inoltre, il passaggio continuo dei mezzi carichi di rifiuti provoca allarme nella popolazione che non esclude azioni di protesta finalizzate al blocco dei camion.

Le confermo che nella prossima seduta del consiglio comunale, di lunedì prossimo, farò presente ai cittadini e a tutti i componenti del Consiglio comunale la situazione che compromette irrimediabilmente la sicurezza e la durata del nostro sito.
Faccio quindi appello alla Sua sensibilità per la revoca del provvedimento, tenendo presente che la nostra cittadina, nel periodo estivo, si fa carico dello smaltimento dei rifiuti prodotti da una popolazione di oltre 150mila abitanti, proveniente anche da altre regioni.