Documento politico-programmatico del Pd per le elezioni di giugno

DOCUMENTO POLITICO PRELIMINARE AL PROGRAMMA ELETTORALE presentato all'assemblea pubblica di martedì 17 marzo nella sala consiliare del Comune di Orsomarso.

Partecipare ad una competizione democratica per l’elezione degli organi di governo di una comunità, anche se piccola come la nostra, e sottoporsi al giudizio degli elettori è una scelta che comporta l’assunzione di grandi responsabilità. Lo è ancora di più in questo momento così difficile per tutto il Paese, perché la crisi della politica, dell’economia, dei valori, non è stata mai così grave dal dopoguerra ad oggi.

Ma è proprio in momenti così gravi, come questo che stiamo vivendo, che la politica deve riappropriarsi del proprio ruolo: fare da collante in questa società che lentamente, ma inesorabilmente, sta perdendo pezzi importanti. I partiti, con i loro rappresentanti, devono rispondere in modo adeguato alle esigenze dei cittadini e del territorio, cercando di dare risposte ma soprattutto restituire la fiducia a quei cittadini che a poco a poco l’hanno perduta.

Ad Orsomarso, più che altrove, si sente il bisogno di restituire centralità alla politica: sono ormai DUE le legislature che si sono interrotte prima della naturale scadenza. Per 2 volte consecutive il comune ha vissuto l’esperienza del Commissariamento, con le difficoltà e disagi che tutto questo ha comportato. Addirittura lo scorso anno non si è riusciti neanche a raggiungere un accordo su un programma politico e quindi presentare delle liste per l’amministrazione del nostro Comune. E così abbiamo vissuto un altro anno amministrati da un Commissario straordinario.

In questo contesto il cittadino si deve assumere il ruolo di protagonista delle scelte di Governo diventando SOGGETTO consapevole dell’azione amministrativa, da solo o all’interno di raggruppamenti sociali, riconoscendo il proprio diritto-dovere di essere informato, di partecipare, ma soprattutto decidere.

Il circolo comunale del Partito Democratico, in assenza di altre forze politiche presenti, si vuole fare interprete di quanto detto, ritenendo opportuno, oltre che indispensabile, coinvolgere tutti i gruppi ed altre forze presenti nel territorio per andare incontro ad una coalizione di larghe intese e mettere a punto un progetto di interesse comune, per farlo poi diventare programma politico per le prossime elezioni amministrative.

- Per rilanciare la politica anche nel nostro paese.

- Per dare ad Orsomarso un’amministrazione capace di rispondere in modo serio e competente alle esigenze economiche, sociali e culturali.

- Per invertire la rotta di questo declino inesorabile.

I punti ritenuti fondamentali per la buona riuscita del progetto si possono così riassumere:
Promuovere la crescita di una società fondata sulla valorizzazione dell’uomo, della meritocrazia e dell’uguaglianza per la tutela dei più deboli.
Riconoscere come elemento primario della propria azione il principio di legalità come condizione prioritaria della vita civile ed economica. Perseguire la moralità pubblica ad ogni livello ed in ogni circostanza. Porsi come obiettivo l’attenzione ai problemi reali della gente ed alle esigenze reali delle nuove generazioni.
Essere aperti alle sensibilità, alle istanze ed alle richieste che provengono da tutti gli strati della società orsomarsese.
Rispettare la parità di genere.

Un progetto con tali ambizioni non potrà prescindere da una sistematica azione di miglioramento della qualità della vita in cui, la sfera educativa, la tutela ambientale, l’attenzione alle fasce più deboli della società, la difesa della salute pubblica, l’utilizzo di nuove tecnologie e l’impegno sul piano economico-occupazionale, costituiscano, insieme, la struttura portante per una politica di governo locale responsabile e soprattutto possibile. Insomma un’idea di paese rinnovato, da partecipare, da vivere.

La buona riuscita di questa iniziativa dipende dalla disponibilità e dalla capacità di tutti i cittadini di buona volontà disposti a mettersi in gioco per affrontare in modo serio il futuro politico del nostro paese.

Si tratta di una sfida difficile, ma non impossibile, per il cui superamento è necessario l’aiuto di tutti, in una logica di solidarietà che possa finalmente regalarci nuovi modelli di vita comunitaria e un paese sicuramente migliore.