Accedi oppure Registrati
Prima pagina Notizie Articoli Foto Dizionario dialettale Abystron teche Sostienici

dove

Direttore: Pio Giovanni Sangiovanni Credits | Privacy
 
03:10
Lunedì
29/04/2024
Traduci English Français Español Deutsch Portuguese
Sei in /Orsomarso/2009/PD Orsomarso/Ripartire dalla politica/Relazione introduttiva della segretaria Pd

Relazione introduttiva della segretaria Pd

Relazione introduttiva della segretaria del circolo PD di Orsomarso Paola Maria Candia alla pubblica assemblea del 17 marzo 2009.

Carissime cittadine e cittadini di Orsomarso, vi ringrazio sia a nome personale che di tutto il Partito Democratico di Orsomarso, per essere intervenuti a questa pubblica assemblea organizzata dal PD in vista della prossima tornata elettorale, ringrazio anche l’assessore provinciale Arturo Riccetti per la sua partecipazione e la sua disponibilità ogni qualvolta viene richiesta la sua presenza.

Il Partito Democratico è la più grande forza politica riformista del Paese eletta con le elezioni primarie a cui hanno partecipato oltre 3 milioni di cittadini. Nato il 14 ottobre 2007, in seguito allo scioglimento di due grandi partiti, i Democratici di Sinistra e la Margherita, è oggi il maggior partito di opposizione, con 219 deputati e 119 senatori.

Il 16 febbraio 2008, l’Assemblea Costituente del Partito Democratico ha approvato lo Statuto, il Manifesto dei valori e il Codice etico che sono i documenti fondamentali del PD.

La Costituzione italiana è la fonte primaria delle regole a cui si ispirano le donne e gli uomini che aderiscono al Partito Democratico. Gli altri principi a cui si fa riferimento, si possono così riassumere:
autonomia della politica: aperta all’ascolto ed ai bisogni della società, senza essere subalterna a nessuno;
valorizzazione del pluralismo delle culture, da quello cattolico-democratico a quello riformista, ambientalista e socialista, considerando questo non una limitazione all’attività politica, ma una risorsa;
uguaglianza di genere, nel rispetto della piena partecipazione politica delle donne;
responsabilità verso l’impegno politico assunto, ponendo al centro la valorizzazione dell’uomo, l’uguaglianza e la meritocrazia;
Stile politico basato sull’onestà e sulla sobrietà.

La nascita del PD ha creato una svolta politica, culturale e morale nella vicenda italiana: un partito che vuole assicurare all’Italia una democrazia libera e forte, intesa come partecipazione, solidarietà, capacità di decidere, assunzione di responsabilità verso il bene comune. Un partito a vocazione maggioritaria, in grado di dare adeguate risposte a problemi presenti e futuri.

Appena nato, però, il partito ha dovuto affrontare subito una difficile e imprevista campagna elettorale a causa dello scioglimento anticipato del Parlamento, lasciando così incompiuta parte della sua organizzazione interna.

Finalmente il 25 gennaio 2009 anche in Calabria si è delineata la formazione degli organismi territoriali: mediante elezioni primarie sono stati eletti sia i segretari di circolo che i segretari provinciali.

Appena eletto, il coordinamento del circolo ha dovuto fronteggiare un problema molto grave che ci ha riguardato da vicino: la mancata sostituzione del medico di base, dopo il pensionamento del dott. Candia.

Come unico partito presente attualmente nel territorio abbiamo avvertito la necessità di partecipare attivamente alla questione coinvolgendo le varie istituzioni interessate: Presidente della Repubblica, presidente della Provincia, assessore regionale alla sanità, direttore generale ASP di Cosenza, Prefetto, commissario straordinario del comune di Orsomarso, Carabinieri, Procura della Repubblica. A tutti è stata spedita una lettera per protestare per un diritto sancito dalla Costituzione, quello alla salute, che a noi è stato negato.

Si tratta di un problema che ci ha portato via del tempo e al quale ancora oggi non è stata data la risposta che ci aspettavamo: infatti circa la metà della popolazione è senza l’assistenza di un medico di base, con gravissimi disagi e rischi continui per chi vive in uno stato di bisogno e assistenza. Andremo comunque avanti, non ci accontentiamo delle risposte che sono state date, considerato che queste non hanno portato alcun beneficio.

Intanto siamo di nuovo alle soglie di una campagna elettorale: come si sa, il prossimo 6 e 7 Giugno siamo chiamati a votare per le elezioni europee e per quelle amministrative, provinciali e comunali.

Le elezioni amministrative comunali sono quelle che ci riguardano più da vicino e che si sarebbero dovute svolgere già lo scorso anno, ma un po’ per il disinteresse alla politica, un po’ per mancanza di accordi, questo appuntamento è saltato per mancata presentazione di liste, del resto cosa del tutto risaputa. Questa volta, come Partito Democratico, unico partito presente al momento sul territorio, ci riteniamo responsabili dell’andamento politico del nostro paese e vogliamo evitare a tutti i costi quello che è successo lo scorso anno. DOBBIAMO evitare di incorrere negli errori del passato, facendo però tesoro di quanto di buono c’è stato in questi anni.

Vogliamo rilanciare la politica per dare ad Orsomarso un’amministrazione capace di rispondere in modo serio e competente alle esigenze economiche, sociali, e culturali, dopo un periodo di profonda crisi generale che ci sta portando, lentamente ma inesorabilmente, verso un declino quasi irreversibile.

I partiti, ma più in generale la politica devono servire da collante a questa nostra società così disgregata e disomogenea. Bisogna dare risposte a tutti quei cittadini che si sono allontanati dalla politica, dando loro fiducia, dimostrando che da qui si può ripartire.

Mi rivolgo, in particolare, a tutti coloro che avevano dato adesione al partito e che poi non hanno ritenuto opportuno continuare il cammino intrapreso, a tutti coloro che aspettano l’evolversi della situazione, a chi ha scelto di percorrere altre strade, augurandomi che il giorno in cui ci ritroveremo tutti insieme sia finalmente arrivato. A tutte queste persone mi sento di dire che bisogna affrontare la politica con generosità: bisogna dare senza aspettarsi o pretendere nulla in cambio, bisogna tornare a lavorare con passione. Il mio pensiero va anche a tutti gli iscritti, che possano dare sempre il massimo, lavorando con serenità e passione, facendo in modo che il partito sia aperto a tutti, difendendo quelli che sono i principi democratici, fondamento portante del nostro partito.

Il paese negli ultimi anni ha vissuto troppe divisioni, tante delusioni, molte sconfitte.

Ma la politica è bella anche per questo: c’è sempre un’occasione per ricominciare, per rimboccarsi le maniche e mettersi a lavorare. E da qui dobbiamo ricominciare. Anche se mi rendo conto che non è semplice.

Vi chiediamo attenzione e collaborazione, consapevoli del fatto che la buona riuscita di questa iniziativa dipende dalla volontà e dalla capacità di riunirci e metterci insieme per affrontare bene il futuro del nostro Paese.

Chiunque ha serie intenzioni di contribuire alla realizzazione di questo progetto, portando con sé idee valide che si possono realizzare, è invitato a farsi avanti.

Vi sarà distribuito un documento preliminare al programma elettorale, che ho preparato ed è stato approvato dagli iscritti al partito e che adesso vi leggerò. Lo dobbiamo condividere insieme, e questo dovrà sfociare in un programma elettorale da preparare insieme per le prossime amministrative.

Ascolta con webReader

 


0 commenti.

Per visualizzare lo spazio commenti è necessario accedere al sito.

Accedi
Nome utente
Password
 
 
Registrati | Recupera dati