I consiglieri di minoranza disponibili a costruire un percorso per evitare dannose interruzioni amministrative.

I consiglieri comunali di minoranza del Gruppo Orsomarso Libera e Cuore, composti rispettivamente da Domenico Forestieri, Tonino Maratia, Luca Cirelli e Antonio Pappaterra, hanno indirizzato una lettera aperta al Sindaco di Orsomarso, Paola Candia, nella quale è stato chiesto, provocatoriamente, al primo cittadino di scuotersi dall'anno di amministrazione passato senza risoluzioni dei problemi dei cittadini. << Sono tante le lamentele,- hanno dichiarato nella nota i consiglieri di minoranza,- che quotidianamente ci investono sulla questione amministrativa, perché lenta è la risoluzione dei problemi del nostro comune e dall'insediamento di questa amministrazione comunale è già trascorso un anno. Noi, consiglieri di opposizione, - continua la lettera aperta,- ci siamo riuniti e nella discussione è emersa anche l'ipotesi di scioglimento del consiglio comunale.

E' anche vero che spesso le cose vengono forzate perché l'interesse di qualcuno è quello di tentare di andare a sedersi sugli scranni del civico consesso, però non possiamo non prendere atto che ormai a spingere sulla questione dell'incompiuto sono centinaia di cittadini. Se il passato amministrativo, - continua la nota,- è stato improntato sull'improvvisazione, se le ultime interruzioni amministrative non hanno prodotto nulla di positivo per i cittadini, se la tua giunta comunale è formata da persone che per questioni di lavoro non possono frequentare l'ente per seguire le varie problematiche, non crediamo che la tua solitudine amministrativa possa risollevare le sorti del nostro comune>>. << " Per questo motivo,- aggiunge in sintesi la lettera aperta dei consiglieri comunali di minoranza,- ti suggeriamo di dialogare per discutere, trovare soluzioni ed eventualmente sostituire la giunta.

Siamo pronti a darti una mano, perché un altra interruzione prematura creerebbe solo danno alla popolazione. Gentile Sindaco, -conclude la nota,- quello che stiamo dicendo non vuole essere pretestuoso, perché non vogliamo occupare spazi di potere, ma solamente aiutare una popolazione che continua a sperare e da sola non ce la puoi fare">>.

Orsomarso Lì 01/04/2010

Per la Stampa Antonio Pappaterra

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