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Un incendio di vaste proporzioni distrugge diversi ettari di territorio. Fondamentale l'intervento dei Canadair

ORSOMARSO - Un incendio di vaste proporzioni ha bloccato ieri per alcune ore la strada provinciale n. 9 a poco più di un chilometro dal centro abitato di Orsomarso. Il fuoco, nessun dubbio sulla sua origine dolosa, era divampato intorno alle ore 9 nella località Pitullo e si era progressivamente esteso sull'intera zona e verso la contrado Olivaro, attraversata dalla strada che conduce in contrada Scorpani, costituendo un pericolo per la pubblica incolumità. Sul posto sono intervenuti i militari della Stazione dei Carabinieri di Orsomarso guidati dal maresciallo Angelo Marino, gli agenti del Corpo Forestale dello Stato e la squadra del servizio antincendio del Consorzio di Bonifica Valle del Lao.

Verso le ore 13.00, considerata la situazione di grave rischio per gli automobilisti che normalmente percorrono il tratto di strada per recarsi al lavoro nei paesi limitrofi, alla presenza anche della squadra del sevizio viabilità della Amministrazione provinciale di Cosenza, è stata disposta l'interruzione della viabilità all'altezza del ponte sul fiume Argentino da una parte, e all'incrocio in località Molina, circa un chilometro più a valle. Il traffico è stato deviato lungo la vecchia strada provinciale sulla quale è stato effettuato un rapido intervento di manutenzione per eliminare sterpaglie e altro materiale che ostacolava in parte il transito. Nel frattempo sono intervenuti due Canadair della protezione civile che, dopo una lunga serie ripetuta di lanci, hanno domato l'incendio consentendo, dopo alcune ore, il ripristino della viabilità lungo il tratto interessato.

Una prima, sommaria stima dei danni, parla di una decina di ettari di macchia mediterranea andati completamente distrutti ed un paesaggio spettrale che accoglie il visitatore che imbocca la valle dell'Argentino alla volta di Orsomarso.

Valerio Palombino
30/08/2011
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