Accedi oppure Registrati
Prima pagina Notizie Articoli Foto Dizionario dialettale Abystron teche Sostienici

dove

Direttore: Pio Giovanni Sangiovanni Credits | Privacy
 
11:11
Martedì
23/04/2024
Traduci English Français Español Deutsch Portuguese
Sei in /Orsomarso/2006/Cronaca/Episodi allarmanti

In Consiglio atti vandalici. Ma non c'è accordo

ORSOMARSO - Il Consiglio comunale di Orsomarso, convocato d’urgenza martedì sera per affrontare il problema di numerosi atti vandalici verificatisi fra domenica e lunedì scorso, non è riuscito a trovare alcuna sintesi e anzi ha confermato tutte le divisioni profonde esistenti fra i gruppi di maggioranza e minoranza. I fatti in questione riguardavano il grave gesto, rimasto al momento ancora avvolto nel mistero, che ha portato ignoti ad appiccare il fuoco alla porta del negozio del capogruppo consiliare di maggioranza Angelo Cersosimo e che solo per una fortunosa coincidenza non ha avuto conseguenze ben più drammatiche.

Una vicenda che aveva già messo in allarme l’intera comunità del piccolo centro montano dell’alto Tirreno calabrese. Allarme ulteriormente acuito da episodi ripetutisi nella notte successiva che hanno visto impegnati i soliti ignoti a danneggiare, forandone gli pneumatici, numerose automobili parcheggiate in varie parti dell’abitato. Azioni delittuose che hanno avuto l’effetto di mettere in agitazione la popolazione che ha reagito con un senso di irritazione e contrarietà, pur senza nascondere un certo allarme derivante dalla sensazione che ad Orsomarso sta forse succedendo qualcosa che sfugge al controllo sociale e le cui cause scatenanti sono tutte da chiarire.

Del resto, lo stesso parroco della parrocchia San Giovanni Battista don Antonello Pandolfi era intervenuto direttamente già domenica mattina durante la messa, invitando i fedeli, a cominciare dagli adulti e dalle famiglie, ad essere più vigilanti ed attenti a tutto quanto sta avvenendo da un po’ di tempo a questa parte in paese ed ai rischi di degrado sociale che si potrebbero verificare, soprattutto per quanto riguarda le categorie più deboli ed esposte al pericolo delle devianze. Problemi che sembrava dovessero essere anche al centro dell’attenzione del Civico consesso, convocato nella mattinata di martedì dal sindaco Angelo Paravati e aperto anche ai contributi della cittadinanza.

Tuttavia, da quanto si è appreso, il dibattito non sembra abbia preso la piega auspicata e, oltre a non aver prodotto alcun deliberato, è stato chiuso d’autorità dal primo cittadino dopo che lo stesso era stato accusato dal capogruppo di minoranza Alfredo De Caprio, di non vivere ad Orsomarso e di non comprenderne i problemi profondi che lo attraversano. Altri cittadini, nei commenti del post Consiglio, facevano rilevare inoltre, anche il fatto che probabilmente sarebbe stato più opportuno organizzare meglio la seduta, coinvolgendo ufficialmente tutti i rappresentanti delle associazioni e delle forze politiche presenti in paese che sicuramente avrebbero potuto portare un contributo diverso alla discussione.

san. pio gio.
16/11/2006
Ascolta con webReader

 


0 commenti.

Per visualizzare lo spazio commenti è necessario accedere al sito.

Accedi
Nome utente
Password
 
 
Registrati | Recupera dati