E' partita la due giorni di studi sul mercurion

SCALEA - Iniziato ieri mattina un importante convegno di studi sul Mercurion che proseguirà anche nella giornata di oggi a Tortora. L’iniziativa è stata promossa dall’Associazione Mercurion e si avvale del patrocinio della Provincia di Cosenza, dei comuni di Scalea e di Tortora e dell’adesione della Presidenza della Repubblica.
Molto nutrito e qualificato il programma degli interventi che in questa due giorni esaminerà i vari aspetti connessi con l’analisi di un periodo storico e di un territorio il cui studio è ancora tutto da definire e da far conoscere sia a livello locale che ad un pubblico più vasto di studiosi che forse troppo spesso hanno un po’ trascurato di approfondirne in modo sistematico i vari aspetti.
Il convegno si inserisce comunque nell’ambito del panorama di iniziative che in tutta l’Italia stanno celebrando il millenario della morte di San Nilo da Rossano, evento iniziato il 23 settembre 2004 e che si svilupperà in tutto l’arco del 2005 con una serie di incontri, mostre e rassegne tendenti a scandagliare di la figura eminente di un personaggio che, dopo aver trascorso la sua vita nelle regioni meridionali, spostandosi fra i conventi e gli eremi che si svilupparono con la diffusione del monachesimo greco, più comunemente detto basiliano, morì ormai novantaquattrenne a Grottaferrata dove per sua volontà fu fondato un monastero che rappresenta tuttora il centro della spiritualità ortodossa in Italia.
Nella mattinata di oggi sono intervenuti, fra gli altri, Giovanni Celico, il vescovo della diocesi San Marco-Scalea mons. Domenico Crusco, l’Archimandrita della Badia Greca Santa Maria di Grottaferrata padre Emiliano Fabbricatore ed i rappresentanti istituzionali. Di seguito si sono avute le relazioni della dott.ssa Zelia Di Giuseppe dell’Università di Firenze, sul tema “La grotta come luogo sacro – Riti e culti nella preistoria” e del prof. Giuseppe Roma che ha relazionato su Il territorio del Mercurion: aspetti e problematiche archeologiche.
Al convegno, che si è svolto nella sala polifunzionale del Comune di Scalea era presente anche una delegazione di studenti del Liceo scientifico di Scalea accompagnata da alcuni docenti e dal Dirigente scolastico prof. Rosario D’Arco. Il programma pomeridiano ha previsto un momento particolarmente significativo con la celebrazione della divina liturgia in rito greco nella chiesa di San Nicola in Plateis presieduta da padre Emiliano Fabbricatore Archimandrita della Badia di Grottaferrata; cerimonia animata dal coro di Lungo.
Il programma della manifestazione proseguirà domenica 16 gennaio 2005 nella sala consiliare di Tortora gli interventi della dott.ssa di Maria Rosaria Marchionibus dell’Università di Lecce su Monasteri bizantini nel Cilento e nella Lucania; del prof. don Francesco Milito che parlerà dei Santi greci della Calabria settentrionale, mentre il prof. Filippo Burgarella dell’Università della Calabria, parlerà dell’Eparchia del Mercurio.